D’Addario – AS Taranto: un anno fa il “fidanzamento” ufficiale

Un anno fa erano giorni febbrili. Di incartamenti e conti, di cifre e protocolli. Di un intenso lavoro senza tregua, propedeutico a realizzare un sogno. Quello di scendere in campo alla guida di una squadra che poteva diventare bandiera di un territorio, dopo aver escluso per tutta una vita un possibile interessamento al calcio.
Un anno fa i punti in classifica erano 7, proprio come oggi. Alle spalle l’amarezza per l’incornata di Scappini e per due punti persi tre giri di lancette dopo il novantesimo, davanti ai mille cuori rossoblù di Ravenna. All’orizzonte la Spal e un doppio appuntamento casalingo, proprio come oggi.
Un anno fa erano giorni di ritorni, con il ritorno nel gruppo di Fabio Prosperi (atteso allora, proprio come oggi) e a Davide Giorgino, destinati a rivelarsi due tra i migliori acquisti della scorsa stagione.
Un anno fa comprendemmo che la firma era imminente da quella scrivania inusualmente vuota. Enzo D’Addario rilevava il 100% delle quote societarie dell’allora Taranto Sport. Un giorno speciale per chi, come noi, visse quei momenti che ci piace condividere con i nostri sostenitori.
Nella consapevolezza che gli anniversari – e questo vale anche per il fidanzamento più bello, quello con la città di Taranto – sono solo una parentesi. Un solo nostalgico istante per guardare indietro alla strada fatta. Prima di rituffarsi anima e corpo nella strada ancora da fare. 

Un anno fa: