TARANTO - Ancora una vittoria per il Taranto in ritiro. Questa volta supera il Codognè, squadra di Prima categoria trivigiana, con un rotondo 6-0 e sfodera un bel calcio anche con “le seconde linee”. In campo scendono coloro che hanno giocato meno nei precedenti test e quelli, come De Gasperi e Girardi, che necessitano di mettere minuti e benzina nelle gambe.
Proprio questa coppia a Pieve di Cadore si mette in evidenza, ma soprattutto il neo acquisto De Gasperi, ex Cittadella, è assoluto protagonista realizzando una tripletta bella e confortante, facendo un assist per Girardi e dando una buona impressione di sé. Con Girardi ha mostrato già una certa intesa: i due sono abbastanza affiatati, ma anche il Taranto delle “riserve” non è assolutamente dispiaciuto: bene sono andati anche Colombini e Karvonen, destinati a partire purtroppo. Per il resto un Taranto pimpante e brillante, nonostante le gambe non siano proprio agili.
È proprio Colombini ad aprire le danze: il suo gol giunge al 5’, praticamente alla prima sortita in avanti dei rossoblù. C’è un calcio d’angolo e lui in area si fa trovare pronto per battere in rete, ma poi anche al 13’ rischia lo stesso di raddoppiare su un altro corner su cui si butta con la testa colpendo perfettamente, mandando il pallone vicinissimo al palo del portiere avversario. Sale in cattedra De Gasperi allora, che propizia il secondo gol: al 15' entra in area dopo un’azione personale, dove viene steso da un avversario: è Ferraro che segna la seconda rete del Taranto, su calcio di rigore. Ma è sempre De Gasperi a mettersi in luce e a confezionare un’altra rete: al 31’ Sciaudone scende con caparbietà sulla fascia e libera solo in area De Gasperi, il quale non fallisce.
Lo stesso Sciaudone ha giocato con continuità ed equilibrio, insieme a Karvonen, il quale si è messo con un certo sincronismo. La ripresa è sulla stessa linea del primo tempo. Il mattatore De Gasperi fa tris: al 4’ triangola perfettamente e nello stretto con Girardi e mette in rete.
È un Taranto che si mostra in buona forma anche: i giocatori sembrano sempre attenti e lucidi in ogni azione, dando fondo alle energie accumulate in tanti giorni di duro allenamento. Come detto l’intesa di De Gasperi con Girardi è ottima ed i due fanno il 5-0 insieme: all’11' Girardi verticalizza per il suo compagno, il quale non ha difficoltà a realizzare. Dopo pochi minuti è la punta napoletana a mettere il sigillo alla partita: al 21’ l’ex Cittadella passa a Girardi, che supera un difensore e batte il portiere avversario.
Finisce così la girandola di reti: il Taranto ne esce ancora una volta con una prestazione che fa ben sperare e Dionigi sa che può fare affidamento anche ai cosiddetti “panchinari”. Che sarebbero di lusso a questo punto, visto che cambiando l’ordine dei fattori il prodotto non cambia. Sono gli ultimi giorni di preparazione, ma il Taranto ha condito con delle amichevoli positive il ritiro di Pieve di Cadore. È in programma domani una coppia di test: alle 16 si gioca con il Pordenone ed alle 20.30 il Belluno: saranno ovviamente due versioni di un Taranto che promette bene.
Proprio questa coppia a Pieve di Cadore si mette in evidenza, ma soprattutto il neo acquisto De Gasperi, ex Cittadella, è assoluto protagonista realizzando una tripletta bella e confortante, facendo un assist per Girardi e dando una buona impressione di sé. Con Girardi ha mostrato già una certa intesa: i due sono abbastanza affiatati, ma anche il Taranto delle “riserve” non è assolutamente dispiaciuto: bene sono andati anche Colombini e Karvonen, destinati a partire purtroppo. Per il resto un Taranto pimpante e brillante, nonostante le gambe non siano proprio agili.
È proprio Colombini ad aprire le danze: il suo gol giunge al 5’, praticamente alla prima sortita in avanti dei rossoblù. C’è un calcio d’angolo e lui in area si fa trovare pronto per battere in rete, ma poi anche al 13’ rischia lo stesso di raddoppiare su un altro corner su cui si butta con la testa colpendo perfettamente, mandando il pallone vicinissimo al palo del portiere avversario. Sale in cattedra De Gasperi allora, che propizia il secondo gol: al 15' entra in area dopo un’azione personale, dove viene steso da un avversario: è Ferraro che segna la seconda rete del Taranto, su calcio di rigore. Ma è sempre De Gasperi a mettersi in luce e a confezionare un’altra rete: al 31’ Sciaudone scende con caparbietà sulla fascia e libera solo in area De Gasperi, il quale non fallisce.
Lo stesso Sciaudone ha giocato con continuità ed equilibrio, insieme a Karvonen, il quale si è messo con un certo sincronismo. La ripresa è sulla stessa linea del primo tempo. Il mattatore De Gasperi fa tris: al 4’ triangola perfettamente e nello stretto con Girardi e mette in rete.
È un Taranto che si mostra in buona forma anche: i giocatori sembrano sempre attenti e lucidi in ogni azione, dando fondo alle energie accumulate in tanti giorni di duro allenamento. Come detto l’intesa di De Gasperi con Girardi è ottima ed i due fanno il 5-0 insieme: all’11' Girardi verticalizza per il suo compagno, il quale non ha difficoltà a realizzare. Dopo pochi minuti è la punta napoletana a mettere il sigillo alla partita: al 21’ l’ex Cittadella passa a Girardi, che supera un difensore e batte il portiere avversario.
Finisce così la girandola di reti: il Taranto ne esce ancora una volta con una prestazione che fa ben sperare e Dionigi sa che può fare affidamento anche ai cosiddetti “panchinari”. Che sarebbero di lusso a questo punto, visto che cambiando l’ordine dei fattori il prodotto non cambia. Sono gli ultimi giorni di preparazione, ma il Taranto ha condito con delle amichevoli positive il ritiro di Pieve di Cadore. È in programma domani una coppia di test: alle 16 si gioca con il Pordenone ed alle 20.30 il Belluno: saranno ovviamente due versioni di un Taranto che promette bene.